Irrorazione e fertilizzazione implicano due attività di gestione principali. Analisi delle prestazioni del raccolto dell’anno precedente allo scopo di creare mappe di dosaggio variabile. Quindi, esecuzione del lavoro in ciascun campo.
Utilizzando i dati di mappatura della resa di John Deere Operations Center™ in combinazione con altri dati, ove disponibili (campionamento dei nutrienti nel suolo, biomassa satellitare, ecc.), è possibile creare in modo semplice mappe di dosaggio variabile. Queste ultime possono quindi venire impiegate su irroratrici, spanditori di fertilizzante minerale o cisterne spandiliquami se dotate di HarvestLab. Tale operazione può essere eseguita autonomamente oppure con l’aiuto del proprio agronomo o dello specialista dell’agricoltura di precisione presso la concessionaria locale. Per applicazioni di diserbo meccanico nei filari sarà necessario assicurarsi di avere le linee di guida corrette per il proprio attrezzo. A questo scopo, è preferibile utilizzare AutoPath™ poiché fornisce dati accurati sulla posizione esatta delle linee di semina del filare, evitando così potenziali danni.
Con le mappe di dosaggio variabile completate, si può impostare un piano di lavoro per i singoli campi con opportune linee di guida per lo spanditore, l’irroratrice o la cisterna spandiliquami dotata di HarvestLab. I dettagli del lavoro possono essere inviati direttamente all'irroratrice o alla cisterna. Se invece si utilizzano irroratrici o spanditori trainati, i dati saranno inviati al trattore. Grazie alla compatibilità ISOBUS, le impostazioni relative a eventuali irroratrici o spanditori trainati saranno visualizzate sul display del trattore non appena tali macchine vengono agganciate. Quando il trattore entra nel campo, il lavoro da svolgere viene visualizzato automaticamente sul display. L’operatore deve semplicemente confermare e iniziare subito a lavorare.
Per il diserbo meccanico è preferibile utilizzare un attrezzo dotato di sistema di guida automatica, in quanto consente di seguire in modo esatto i filari registrati dalla seminatrice.
La tecnologia mi aiuta a ridurre l'impatto dell'irrorazione.
Scorrete le diverse soluzioni e selezionate una tecnologia per scoprire come può esservi utile.
Daniel Sous, nel sud-ovest della Francia, utilizza il John Deere Operations Center™ e la sua interconnettività con oltre 200 prodotti software di terze parti per un controllo delle infestanti adattato al sito specifico.
L'applicazione mirata di fertilizzante azotato nel grano utilizzando la tecnologia NIRS (Near-Infrared) può incrementare la resa anche del 5%. Holger Huffelmann spiega la configurazione e le possibilità offerte dalla tecnologia NIRS.
Per iniziare il percorso nella smart farming, non sono necessarie tante cose. Potreste infatti già avere le tecnologie essenziali sulla vostra macchina.
Parlate con uno specialista dell’agricoltura di precisione presso il vostro concessionario locale. Egli vi aiuterà a configurare macchinari e inserire informazioni sul campo, accompagnandovi in ogni fase del vostro viaggio nella smart farming.