John Deere Power Systems - Domande frequenti
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JDPS - Domande generali
CHI DEVO CONTATTARE PER INFORMAZIONI SUL PRODOTTO?
La migliore fonte di informazioni sui nostri prodotti e servizi è il concessionario John Deere locale. Per trovare informazioni specifiche sui motori John Deere e sulle emissioni, potete scaricare gratuitamente la nostra app John Deere PowerAssist (disponibile nell’App Store e in Google Play).
CHI DEVO CONTATTARE PER DOMANDE RELATIVE AI PREZZI?
Domande relative al prezzo di specifici motori devono essere indirizzate al concessionario o al distributore autorizzato John Deere Power Systems. Per individuare il più vicino concessionario o distributore, utilizzate lo strumento di ricerca concessionari di John Deere.
CHI DEVO CONTATTARE PER RICEVERE ASSISTENZA TECNICA?
Per domande tecniche sulla vendita e l'installazione di motori o componenti di trasmissione, contattate il più vicino distributore di motori John Deere autorizzato. Per domande tecniche sulla manutenzione o sulla riparazione, contattate il locale concessionario John Deere autorizzato.
COME POSSO OTTENERE INFORMAZIONI TECNICHE (MANUALI DELL'OPERATORE, CATALOGHI RICAMBI E MANUALI DI MANUTENZIONE/TECNICI)?
È possibile ordinare i manuali tecnici e i cataloghi ricambi John Deere tramite il locale concessionario John Deere autorizzato oppure online su Techpubs.Deere.com.
HO UNA DOMANDA SUL MIO PRATO E ATTREZZATURA DA GIARDINO JOHN DEERE.
Le risposte alle domande più frequenti sono reperibili nel Centro risposte John Deere.
COME POSSO DIVENTARE UN FORNITORE JOHN DEERE?
Visitate il nostro sito Web sulle licenze John Deere.
CHI DEVO CONTATTARE PER LE DONAZIONI?
Per essere presi in considerazione per una donazione John Deere (attrezzature, finanziamenti, materiali), visitate la pagina Linee guida per le donazioni John Deere.
Sostenibilità
QUALI SONO GLI OBIETTIVI DI SOSTENIBILITÀ DI JOHN DEERE POWER SYSTEMS?
I proprietari e gli operatori di attrezzature fuoristrada continuano a dover gestire richieste sempre crescenti in fatto di riduzione delle emissioni, risparmio di carburante e produttività. Per questo motivo John Deere sta effettuando investimenti strategici nell'elettrificazione, nei carburanti rinnovabili e in altre tecnologie rivolte al futuro. Offriamo una gamma diversificata di soluzioni per la trasmissione del moto che daranno agli OEM e ai loro clienti un vantaggio competitivo nel mercato dei veicoli fuoristrada mentre lavorano per soddisfare i propri obiettivi di produttività e sostenibilità.
John Deere ha fissato obiettivi di sostenibilità ambiziosi per il 2026 in tutti i nostri diversi segmenti di produzione:
- Offrire un'opzione elettrica in ogni famiglia di trattori Turf and Compact Utility
- Lanciare sul mercato un trattore elettrico a batteria completamente autonomo
- Offrire oltre 20 modelli di prodotti elettrici e diesel-elettrici nella divisione Construction & Forestry
- Dimostrare soluzioni di alimentazione alternative a emissioni di carbonio basse e quasi nulle entro il 2026
PERCHÉ JOHN DEERE PERSEGUE UNA GAMMA DIVERSIFICATA DI SOLUZIONI PER LA POTENZA?
In pratica, per quanto riguarda la trasmissione, non esiste un’unica soluzione valida per tutti. Esistono applicazioni in cui l’alimentazione a gasolio continuerà ad avere una sua utilità, altre dove le batterie o la modalità diesel-elettrico saranno la soluzione ideale, e altre ancora in cui i carburanti rinnovabili avranno il massimo impatto.
John Deere sta facendo grandi passi avanti per effettuare investimenti e sviluppare le soluzioni più all'avanguardia e verificate in ciascuna di queste categorie, in modo da poter continuare a essere un partner fidato per gli OEM. Sappiamo che sono necessarie diverse fonti di alimentazione per soddisfare le specifiche esigenze che caratterizzano le applicazioni delle attrezzature fuoristrada. Per rispondere ai requisiti di potenza in un'ampia gamma di dimensioni delle attrezzature, occorrono sia una batteria scalabile che opzioni di carburante rinnovabile.
Poiché i clienti John Deere si trovano ad affrontare sfide sempre più impegnative che rendono le loro attività maggiormente competitive e dinamiche, continueremo a migliorarci creando e fornendo valore ai clienti attraverso l'innovazione tecnologica, l'eccellenza ingegneristica e produttiva e una rete di concessionari di livello superiore. Questi attributi mettono John Deere nelle condizioni di anticipare, affrontare e superare queste sfide meglio di chiunque altro.
Carburanti rinnovabili
COSA SONO I CARBURANTI RINNOVABILI?
I carburanti rinnovabili includono:
- Combustibili gassosi come idrogeno, gas naturale e propano
- Alcoli come etanolo, metanolo e butanolo
- Oli vegetali e di scarto
- Elettricità
Questi carburanti possono essere utilizzati in un impianto dedicato che brucia un singolo carburante oppure in un impianto misto con altri carburanti, ad esempio la benzina tradizionale o il gasolio, come avviene nei veicoli diesel-elettrici o a carburante flessibile.
Alcuni veicoli e motori sono progettati per carburanti rinnovabili direttamente dal produttore. Altri vengono convertiti per funzionare con un carburante rinnovabile modificando i comandi del motore e l'impianto di alimentazione rispetto alla configurazione originale.
QUAL È LA POSIZIONE DI JOHN DEERE SUI CARBURANTI RINNOVABILI?
I carburanti a base di petrolio hanno rappresentato lo standard del settore per anni, principalmente per la mancanza di alternative accettabili, affidabili ed efficienti in termini di costi. Tuttavia, grazie al crescente interesse verso l'energia sostenibile, i carburanti rinnovabili stanno registrando una diffusione e una disponibilità sempre maggiori. Tra l’ampio ventaglio di carburanti rinnovabili disponibili, John Deere considera il biodiesel e il gasolio rinnovabile le soluzioni più promettenti per integrare i carburanti rinnovabili nel settore delle attrezzature pesanti.
I carburanti rinnovabili su cui John Deere sta investendo includono biodiesel, gasolio rinnovabile ed etanolo.
Biodiesel
Il biodiesel è un carburante ossigenato rinnovabile ottenuto mediante transesterificazione di una varietà di risorse rinnovabili come oli vegetali (soia, semi di colza, ecc.) e grassi animali. Può essere miscelato a qualsiasi livello con diesel di petrolio per creare una miscela biodiesel. In quanto fonte di energia rinnovabile e domestica, il biodiesel può contribuire a ridurre la dipendenza dalle importazioni di petrolio.
Gasolio rinnovabile
Il gasolio rinnovabile è un carburante paraffinico prodotto mediante idrotrattamento di risorse rinnovabili come oli vegetali (soia, semi di colza, ecc.) e grassi animali oppure mediante un processo di sintesi come il processo GTL (conversione da gas a liquido). Questi biocarburanti rappresentano un’alternativa sostenibile al diesel di petrolio con prestazioni comparabili.
Carburante di etanolo
L'etanolo è un carburante rinnovabile prodotto a partire dal mais e da altri materiali vegetali. L'etanolo è ampiamente utilizzato nei motori con accensione a scintilla, dove la miscela più comune è E10 (10% etanolo, 90% benzina). Con alcune modifiche al motore, l'etanolo può essere potenzialmente utilizzato come carburante nei motori con accensione per compressione.
QUALI SONO I VANTAGGI DEI CARBURANTI RINNOVABILI?
L'impiego dei biocarburanti porta con sé svariati vantaggi, tra cui rinnovabilità, emissioni di carbonio ridotte, risparmi sui costi, minori esigenze di manutenzione e molto altro.
Il principale vantaggio del biodiesel e del gasolio rinnovabile consiste nella rinnovabilità poiché vengono realizzati con materiali come piante e oli da cucina. In quanto fonte di energia rinnovabile e domestica, il biodiesel può contribuire a ridurre la dipendenza dalle importazioni di petrolio. Inoltre, il biodiesel è biodegradabile, adatto per ambienti sensibili e non tossico.
L'uso di biodiesel e gasolio rinnovabile può comportare un miglioramento del potere lubrificante, l'assenza di aromatici e la riduzione al minimo del tenore di zolfo. Il biodiesel presenta anche un bilancio energetico favorevole — la differenza tra l'energia prodotta da 1 kg di carburante e l'energia necessaria per produrla — pari a 3,2 a 1. Ciò significa che un gallone di biodiesel fornisce agli utenti 3,2 volte l'energia necessaria per produrlo, un rapporto superiore a quello offerto dalla maggior parte dei carburanti rinnovabili.
Il gasolio rinnovabile è un carburante a base di idrocarburi come il gasolio di petrolio, può quindi offrire molti vantaggi di quest’ultimo. Tuttavia, il suo vantaggio rispetto al gasolio di petrolio consiste nella riduzione delle emissioni di gas a effetto serra (GHG) “Well-to-Wheel”.
PERCHÉ JOHN DEERE SOSTIENE L'USO DI CARBURANTI RINNOVABILI?
L'incertezza economica, l'aumento dei prezzi del petrolio e l'incremento dei livelli di CO2 sottolineano l'importanza dei carburanti rinnovabili e stanno accelerando l'adozione di tecnologie capaci di integrare fonti di carburante non tradizionali.
John Deere supporta l'impiego di carburanti rinnovabili perché riconosce l'importanza dei biocarburanti per i nostri clienti e per l'ambiente. Investire in carburanti rinnovabili offre valore anche da un punto di vista economico a lungo termine, nonché dal punto di vista ambientale, della sicurezza energetica e dello sviluppo rurale.
VI SONO SVANTAGGI NELL'USO DI CARBURANTI RINNOVABILI?
Benché i carburanti rinnovabili presentino numerosi vantaggi, l'adozione generalizzata pone ancora alcune sfide. Per cominciare, è disponibile un'ampia gamma di carburanti rinnovabili. Determinare quale carburante è più compatibile con il motore e i requisiti di potenza di una determinata applicazione può risultare difficile. Inoltre, manca ancora un'ampia infrastruttura che favorisca una maggiore accessibilità dei carburanti rinnovabili.
Per ulteriori informazioni sulla compatibilità dei vostri motori con i carburanti rinnovabili e sulle soluzioni più adatte a voi, contattate il più vicino distributore di motori John Deere autorizzato.
IN CHE MODO JOHN DEERE INVESTE NELLA TECNOLOGIA DEI CARBURANTI RINNOVABILI?
Tramite investimenti nell'integrazione delle tecnologie per i carburanti rinnovabili, John Deere si impegna a offrire soluzioni energetiche più sostenibili senza compromettere le prestazioni dei motori.
Al fine di supportare il nostro obiettivo di fornire soluzioni differenziate per le trasmissioni, John Deere ha effettuato un investimento di capitale in ClearFlame Engine Technologies, una start-up in crescita dedicata allo sviluppo di tecnologie per motori puliti. La soluzione di ClearFlame consente di integrare facilmente carburanti a basso contenuto di carbonio, come l'etanolo, nei motori con accensione per compressione, offrendo un sistema più sostenibile senza compromettere le prestazioni del motore.
QUALI MOTORI JOHN DEERE POSSONO ESSERE UTILIZZATI CON CARBURANTI RINNOVABILI?
- I motori Stage V impiegati all'interno dell'Unione Europea possono usare miscele biodiesel fino all'8% (B8).
- I motori Final Tier 4/Stage IV e Interim Tier 4/Stage III B possono utilizzare concentrazioni di biodiesel fino al 20% (B20).
- I motori Tier 3/Stage III A e Tier inferiore possono utilizzare fino al 100% (B100) di biodiesel.
- Il biodiesel deve soddisfare i requisiti dello standard D6751 dell'American Society of Testing Materials (ASTM) o dello standard europeo (EN) 14214.
Tutti i motori John Deere possono utilizzare gasolio rinnovabile:
- Il gasolio rinnovabile (gasolio paraffinico) può essere miscelato con diesel di petrolio o utilizzato al 100% (RD100).
- Il gasolio rinnovabile deve essere conforme agli standard ASTM D975, EN 590 o EN 15940.
- Attualmente, i motori Stage V che operano nella UE possono utilizzare miscele di gasolio rinnovabile (EN 15940) fino a circa il 30% con un carburante EN 590. La miscela finale deve comunque soddisfare i requisiti di un carburante EN 590.
Per ulteriori informazioni, consultate la nostra pagina sui carburanti rinnovabili.
QUAL È LA DIFFERENZA TRA ASTM D6751 E EN 14214?
ASTM International è un gruppo di normazione costituito da esperti tecnici di produttori, utenti, consumatori, governi e università. Gli standard ASTM sono comunemente riconosciuti negli Stati Uniti e in Canada. ASTM D6751 identifica le specifiche che il B100 deve soddisfare prima di essere miscelato con gasolio di petrolio, solitamente in miscele fino a B20.
La specifica EN 14214 dell'Unione Europea è simile a ASTM D6751 benché leggermente più rigida in alcuni elementi. Un’ulteriore differenza è che la norma EN 14214 è stata sviluppata pensando al B100, mentre lo standard ASTM D6751 è stato sviluppato pensando alle miscele fino a B20.
DOVE POSSO TROVARE ULTERIORI INFORMAZIONI RELATIVE ALL'USO DI CARBURANTI RINNOVABILI NEI MOTORI JOHN DEERE?
Maggiori informazioni sono reperibili nella pagina Web di John Deere sui carburanti rinnovabili.
Elettrificazione
QUAL È LA STRATEGIA DI ELETTRIFICAZIONE DI JOHN DEERE?
John Deere intravede una crescente domanda verso soluzioni di alimentazione a batteria per attrezzature e veicoli fuoristrada, mentre un sempre maggior numero di paesi introduce standard sulle emissioni.
Nell'ambito della sua strategia di elettrificazione, John Deere sta dando priorità all'elettrificazione delle attrezzature maggiormente interessate dalle azioni normative attuali e previste per il futuro. Ciò include le attrezzature che potrebbero fare affidamento esclusivamente sulle batterie come fonte di alimentazione primaria, come le attrezzature per aree verdi, i trattori compatti, i trattori di piccole dimensioni, le attrezzature da costruzione compatte e alcune macchine per la costruzione di strade.
QUAL È LA STRATEGIA DI ELETTRIFICAZIONE DI JOHN DEERE?
Deere & Company ha acquisito la proprietà di maggioranza di Kreisel Electric, un fornitore di tecnologie per batterie con sede in Austria. Leader in sistemi a batterie all'avanguardia progettati appositamente per i settori dei veicoli fuoristrada, Kreisel ha tutto quanto serve per fornire soluzioni di alimentazione a batteria capaci di garantire prestazioni superiori e una durata maggiore.
Dal 2014, Kreisel è un'importante società innovatrice che si concentra sullo sviluppo di gruppi e moduli di batterie elettriche raffreddate ad immersione per applicazioni fuoristrada e ad alte prestazioni. Questa società offre tecnologie a batterie differenziate e un'infrastruttura di ricarica con buffer per batterie e attualmente serve una base clienti globale in molteplici mercati finali, tra cui veicoli commerciali, veicoli fuoristrada, applicazioni marine e sport motoristici, oltre ad altre applicazioni a elevate prestazioni.
L'uso fuoristrada richiede un design speciale delle batterie e una particolare attenzione verso prestazioni, durata e gestione termica. La maggiore frequenza di output e potenza di picco richiede una capacità di raffreddamento superiore e una chimica cellulare più robusta per condizioni di lavoro difficili caratterizzate, ad esempio, da polvere, sporcizia, esposizione a fluidi e vibrazioni. Impone inoltre standard più elevati per i connettori elettrici e l'alloggiamento della batteria. Le soluzioni tecnologiche di Kreisel sono in grado di affrontare tutte queste sfide.
John Deere prevede anche che i requisiti in fatto di tecnologia delle batterie differiranno in base al segmento di veicoli. Avere un fornitore di tecnologie a batterie esperto e capace di aiutare a sviluppare soluzioni con diversi livelli di tensione consente di ampliare le possibili applicazioni.
Motori di nuova generazione
IN CHE MODO I SISTEMI DI ALIMENTAZIONE JOHN DEERE SODDISFERANNO GLI STANDARD SULLE EMISSIONI STAGE V?
In quanto produttore sia di motori che di macchine, John Deere vanta una straordinaria esperienza di 1 miliardo di ore a livello globale nelle tecnologie del filtro antiparticolato (DPF) — Questa conoscenza approfondita è alla base delle comprovate soluzioni per le emissioni fornite ai clienti OEM. Abbiamo adottato la tecnologia DPF a partire da Interim Tier 4/Stage III B.
Grazie alla nostra esperienza globale testata sul campo, continuiamo a guidare con costanza i nostri clienti verso la prossima transizione Stage V. Questa preziosa esperienza su centinaia di applicazioni OEM interne ed esterne ha portato a una soluzione DPF collaudata, capace di aumentare l'operatività e di offrire l'affidabilità quotidiana e la durata che gli utenti si aspettano da John Deere.
Sviluppiamo e testiamo continuamente tecnologie per soddisfare le normative sulle emissioni e perfezionare i nostri pacchetti di post-trattamento sulla base delle nostre soluzioni comprovate sul campo. Per le normative Final Tier 4/Stage IV, abbiamo aggiunto un sistema di riduzione selettiva catalitica (SCR) alla nostra piattaforma PowerTech™ nei motori da 56 kW (75 CV) e superiori.
QUALI SONO LE DIFFERENZE TRA LE NORME SULLE EMISSIONI STAGE V NELL'UE?
Le normative sulle emissioni Stage V dell'Unione Europea limitano il numero di particelle (PN) in aggiunta alla massa di particolato per tutti i motori con fasce di potenza da meno di 19 kW a più di 560 kW. Per questo motivo, i produttori di motori dovranno limitare le emissioni di particolato ultrafine attraverso l’adozione di tecnologie DPF. Il regolamento Stage V impone inoltre ai costruttori di motori di misurare le emissioni gassose regolamentate mentre la macchina è in condizioni operative reali.
LE TECNOLOGIE DPF INFLUIRANNO SUL FUNZIONAMENTO DELL'UTENTE FINALE?
Le tecnologie di post-trattamento sono trasparenti per gli utenti finali. I cicli di rigenerazione fanno parte del normale funzionamento e sono utilizzati nell’ambito di un approccio strategico alla temperatura di scarico. Durante la rigenerazione, i motori John Deere monitorano e controllano le temperature di scarico per garantire un'efficienza ottimale del sistema di post-trattamento. La temperatura ottimale o "bruciata" aiuta a mantenere pulito il sistema.
In condizioni operative normali, il sistema di post-trattamento si autogestisce senza alcun intervento o impatto sul funzionamento dell'attrezzatura. Consentire al sistema di eseguire i processi di pulizia o rigenerazione senza necessità di intervenire fornirà agli operatori le prestazioni e la produttività che si aspettano dai motori John Deere.
IN CHE MODO I PACCHETTI SULLE EMISSIONI INFLUIRANNO SUL DESIGN DELL'ATTREZZATURA OEM?
Nella maggior parte dei casi, i clienti OEM che attualmente utilizzano un motore John Deere con DPF non dovranno riprogettare il design della macchina per soddisfare i requisiti Stage V.
Inoltre, il team di integrazione tecnica di John Deere Power Systems lavora per garantire che i nostri motori e sistemi di post-trattamento possano essere integrati correttamente nelle attrezzature OEM. Utilizziamo la tecnologia DPF dal 2011, abbiamo dunque le competenze necessarie per aiutare gli OEM a passare facilmente a pacchetti conformi a Stage V.
Vantiamo un’ampia esperienza nello sviluppo e nell'integrazione dei DPF in attrezzature John Deere e OEM, con oltre 1 miliardo di ore di funzionamento DPF sul campo.
QUALI PRODOTTI JOHN DEERE SONO CERTIFICATI STAGE V?
John Deere Power Systems continua a guidare con costanza i nostri clienti OEM attraverso la transizione delle emissioni con una gamma di motori che hanno ottenuto la certificazione Stage V. Ciò include sia famiglie di motori a velocità variabile inferiori a 56 kW (75 CV) e superiori a 130 kW (174 CV), sia famiglie di motori a velocità costante. La gamma di motori industriali Stage V di John Deere offre una potenza nominale compresa tra 36 kW e oltre 500 kW (da 48 CV a oltre 670 CV) con cilindrate da 2,9 l a 18 l.
QUALI MOTORI JOHN DEERE STAGE V SONO CONFORMI A ROHS/ROHS2?
John Deere proporrà una gamma di motori certificati Stage V che saranno conformi alla direttiva UE RoHS 2 (restrizione all’uso di sostanze pericolose) (direttiva 2011/65/UE) per le applicazioni OEM nel mercato UE — aiutando così gli OEM a preparare le loro macchine in modo da rispettare la direttiva RoHS 2.
COSA DEVO SAPERE SUI MOTORI JOHN DEERE DI NUOVA GENERAZIONE?
Sfruttando le migliori tecnologie John Deere in nuovi modi per soddisfare le esigenze del mercato e dei clienti, i motori industriali di nuova generazione John Deere offrono inediti livelli di affidabilità, durata, flessibilità e facilità di manutenzione per un'ampia gamma di applicazioni per impieghi gravosi.
I motori di nuova generazione John Deere sono progettati per una facile integrazione e requisiti di manutenzione ridotti, al fine di garantire agli utenti una maggiore operatività. Inoltre, offrono agli operatori costi di esercizio inferiori e rispettano le normative sulle emissioni EPA Final Tier 4 e UE Stage V. La nostra gamma di motori di nuova generazione include JD4, JD14 e JD18.
I MOTORI DI NUOVA GENERAZIONE RICHIEDONO L'ADDITIVO PER EMISSIONI DIESEL (DEF)?
Il motore JD18 non richiede DEF. I motori JD4 e JD14 sono dotati di sistemi SCR.
CON TUTTA LA NUOVA TECNOLOGIA PER LA CONFORMITÀ ALLE NORMATIVE SULLE EMISSIONI, COME POSSO ESSERE SICURO CHE IL MIO MOTORE FUNZIONI CORRETTAMENTE?
Quando gli OEM scelgono un motore John Deere e questo viene dotato di sistemi telematici da parte di un concessionario John Deere autorizzato, i clienti possono usufruire del servizio John Deere Connected Support™. Questa soluzione orientata al cliente combina connettività, dati, analisi e tecnologia in strumenti digitali innovativi, in modo che i concessionari John Deere possano contribuire a mantenere operative le attrezzature dei clienti.
HO ANCORA MACCHINE CHE OPERANO IN REGIONI NON INTERESSATE DALLE NORMATIVE STAGE V. JOHN DEERE SARÀ IN GRADO DI SODDISFARE I REQUISITI DEL MIO MOTORE?
John Deere offre una gamma completa di motori in grado di soddisfare la maggior parte dei requisiti sulle emissioni. Per maggiori dettagli, è possibile contattare il più vicino concessionario o distributore John Deere autorizzato.
Emissioni
QUAL È LA POTENZA NOMINALE DEL MIO MOTORE E L'ANNO DI PRODUZIONE?
La potenza nominale e la data di costruzione di un motore possono essere reperite tramite l’app John Deere PowerAssist™ disponibile per iOS o Android. È anche possibile accedere alla funzione Ricerca di informazioni sui motori nella nostra sezione Ricambi e assistenza. Per accedere a questo sito sono necessari un ID utente e una password validi.
DOVE POSSO TROVARE I CERTIFICATI SULLE EMISSIONI DEI MOTORI?
I certificati sulle emissioni di un motore possono essere reperiti tramite l’app JohnDeere PowerAssist™ disponibile per iOS o Android. È anche possibile accedere alla funzione Ricerca di informazioni sui motori nella nostra sezione Ricambi e assistenza. Per accedere a questo sito sono necessari un ID utente e una password validi.
DOVE POSSO TROVARE I CERTIFICATI PER IL MIO MOTORE NON CERTIFICATO?
Non abbiamo certificati sulle emissioni per motori senza certificazione. Tuttavia, disponiamo dei valori di potenza e dei dati sulle emissioni relativi ai motori OEM. Per ulteriori dettagli, contattate il più vicino concessionario o distributore John Deere autorizzato.
Prestazioni
UN MOTORE DIESEL RAFFREDDATO DOTATO DI EGR PRESENTA UNA TEMPERATURA DI COMBUSTIONE INTERNA PIÙ ELEVATA RISPETTO A UN MOTORE DOTATO DI SCR?
Come si deduce dal nome stesso, la tecnologia dell’EGR raffreddato raffredda e miscela quantitativi misurati dei gas di scarico con l'aria esterna in ingresso per abbassare la temperatura di combustione massima del motore, riducendo la maggior parte delle emissioni di ossido di azoto (NOx) prodotte dal motore. Le emissioni di particolato (PM) e NOx rimanenti vengono ridotte a livelli accettabili a valle del motore utilizzando rispettivamente un filtro di scarico e un catalizzatore SCR. Il filtro di scarico intrappola e ossida il particolato, mentre bassi livelli di DEF (additivo per emissioni diesel) iniettato nel flusso di scarico prima del catalizzatore SCR riducono le emissioni di NOx a un livello accettabile.
Al contrario, i motori dotati soltanto della tecnologia SCR utilizzano una calibrazione del motore che funziona a temperature di combustione più elevate per ridurre il particolato a livelli di emissioni accettabili all'interno del motore. Ciò genera ulteriore calore sui componenti interni del motore e produce maggiori emissioni di NOx in uscita dal motore. Per abbassare questi livelli più elevati di NOx a valle di un motore, maggiori quantità di DEF vengono iniettate nel flusso di scarico e combinate con i gas di scarico nel catalizzatore SCR in modo da ridurre le emissioni di NOx a un livello accettabile. I motori John Deere con EGR raffreddato presentano effettivamente temperature di combustione interne più basse rispetto ai motori dotati soltanto di SCR. I motori con EGR raffreddato impongono maggiori requisiti all'impianto di raffreddamento (dispersione di calore più elevata). Tuttavia, per soddisfare queste esigenze nel modo più efficiente possibile, John Deere ha adottato nuovi design per l'impianto di raffreddamento e sistemi di azionamento della ventola a velocità variabile. Con l'aggiunta di SCR per Final Tier 4/Stage IV, le calibrazioni ottimizzate dei motori Final Tier 4 di John Deere utilizzeranno portate dell’EGR raffreddato inferiori rispetto a Interim Tier 4/Stage III B, riducendo così la dispersione di calore del motore. L'approccio ottimizzato del sistema integrato di controllo delle emissioni John Deere per Final Tier 4/Stage IV consente temperature di combustione del motore più basse. Il sistema integrato di controllo delle emissioni dell'EGR raffreddato, il filtro di scarico e l'SCR determinano una maggiore densità di potenza, una coppia di picco più elevata, livelli migliorati di durata del motore e consumi di gasolio e DEF ridotti. Il risultato netto è un'economia complessiva dei fluidi all’avanguardia.
IN CHE MODO IL MOTORE POWERTECH PWL DA 4,5 L RIDUCE IL PM CON UN SISTEMA DI CONTROLLO DELLE EMISSIONI INTEGRATO COMPOSTO DA UN CATALIZZATORE OSSIDANTE DIESEL E UN SISTEMA SCR?
Grazie a una significativa ottimizzazione della combustione e allo sviluppo del sistema di post-trattamento, John Deere ha raggiunto livelli di riduzione delle emissioni di particolato e prestazioni nell'intervallo di potenza da 56 a 104 kW (da 75 a 140 CV) tali da consentire la rimozione del DPF per Final Tier 4/Stage IV.
Lo sviluppo di un nuovo sistema di combustione, le modifiche associate alla calibrazione del motore e il sistema integrato di controllo delle emissioni ottimizzato consentono al motore PowerTech™ PWL da 4,5 l di raggiungere livelli di particolato in uscita prossimi allo zero. Eventuali residui di particolato vengono quindi sottoposti a ossidazione passiva nel DOC senza necessità di rigenerazione.
Con la soluzione senza DPF per emissioni Final Tier 4/Stage IV, il motore PowerTech PWL da 4,5 l soddisfa le aspettative dei clienti in termini di prestazioni, migliora il pacchetto motore e riduce i costi.
